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    “lui era sul Tram, mi chiamò col suo cellulare, io risposi e iniziammo una delle nostre conversazioni che portavano alla sua esasperazione, perché non si decideva mai a porre la parola fine alla sua relazione, non con me, ma con la moglie. Seppi in seguito che stanco del mio lamentarmi, mise nel taschino della giacca il telefono e lo riprese in seguito, trovandomi ancora lì, ferma sul pezzo…..”

     

    I tratti distintivi del Narciso

    Gli uomini narcisi risultano così interessanti, sono intelligenti, sono simpatici, decisamente estroversi, sono l’anima della festa perché desiderano conquistare il favore di tutti coloro con cui si relazionano. Amano essere al centro dell’attenzione perché hanno bisogno di continue conferme.

    Sono perennemente in cerca di forti emozioni perché non possono farne a meno. La noia è loro nemica, hanno bisogni di stimoli e di gratificazioni. Amano il bello, devono sentirsi vivi, non sopportano le limitazioni e se non stanno bene, scaricano il loro malessere su chi sta loro accanto.

    Per quanto la loro libertà sia essenziale, hanno bisogno di circondarsi di amici fidati e di donne che facciano loro da specchio, ovvero che restituiscano loro quell’immagine che hanno di loro stessi.

     

    Per riconoscerli prima che sia troppo tardi, facciamoci venire il dubbio quando:

    • ci sentiamo dire che il torto è tutto nostro, che siamo noi a vedere le cose in modo assolutamente distorto e che quanto sta succedendo non ha alcuna attinenza con lui, lui non ha responsabilità.
    • vi sembra che il suo mondo giri tutto intorno a voi, ma all’improvviso diventate criticabili e ingombranti.
    • quello che fino a poco prima era l’idea migliore che avesse mai sentito, ed era la vostra, poi diventa la peggiore in assoluto perché è nata da voi.
    • lui è troppo, premuroso, attento, disponibile, brillante……. Perché non è solo negativo il segnale che ci deve far alzare le antenne, ma piuttosto sono gli “eccessi in positivo” a doverci far temere il peggio.

     

    E se veniamo travolte ed ormai è troppo tardi, perché la fase idilliaca è calante ed il rapporto rischia di logorarsi a causa dalle incomprensioni derivanti dalla difficoltà di amare e di provare empatia che vivono gli uomini narciso, e dalla conseguente incapacità di sentire un reale interesse per i bisogni dell’altra persona?

    Come possiamo sopravvivere, se non vogliamo rinunciare al rapporto

    Non far dipendere “il senso di noi” dalla considerazione e dalle gratificazioni che otteniamo da loro, allo stesso modo “il nostro valore”. La stima che abbiamo di noi passa attraverso ciò che abbiamo costruito durante la nostra vita, sapere chi siamo ci impedirà di perderci nel caso in dovessimo arrivare a scoprire di essere solo il prolungamento dei desideri di chi abbiamo fortemente voluto accanto.

    Non sentirci vittime dell’uomo che vogliamo continuare ad amare, lui non è nostro nemico, pertanto facciamo in modo che le sue qualità siano la benzina del nostro rapporto e prendiamo spazio quando i momenti negativi compaiono lasciando che passino.

     

     Come dimostrarsi….

    Farsi vedere sicure di noi ci rende interessanti ai loro occhi, li rende orgogliosi, a loro piace che la loro compagna sia apprezzata dal mondo esterno, perché a loro piace essere invidiati.

    Questa capacità va sfruttata per tenerli in bilico, per mostrare loro la nostra forza, per fargli arrivare il messaggio che quando decliniamo una loro richiesta, lo facciamo, non perché non avremmo piacere di stare con loro (perché questo vogliono credere) , ma perché sarebbe un momento da non poter condividere appieno.

     

    E poi ancora, tenendo conto di come sono….

    Sono così faticosi, perché in realtà sono insicuri, non si sentono mai abbastanza amati e per questo sono abili a creare quella simbiosi che li rassicura, ma che rischia di sopraffarci quando si sentiranno stanchi della troppa vicinanza e troveranno pretesti per considerare la relazione, un luogo claustrofobico da squalificare che li giustificherà, così, per potersene andare cercando nuovi, stimolanti lidi dove ricominciare.

    Avere iniziative e coinvolgerli è una buona strategia in quanto come abbiamo detto, la noia è loro nemica. Non arrendersi ad un possibile rifiuto perché non hanno davvero voglia di negarsi, sono solo capricciosi e alla fine si faranno trascinare e apprezzeranno.

    Ritenerli indispensabili è per loro fondamentale per potervi stare accanto, fateli sentire tali, sentirsi apprezzati, ammirati è fonte di benessere che vi restituiranno.

    Allo stesso tempo bisogna ricordare che la capacità dei narcisi di prolungare il piacere di qualsiasi cosa è impossibile per loro natura. Consumano, esauriscono, non assaporano lentamente. Questo sta a significare che non sanno essere felici e di questo accusano gli altri e vedono come soluzione, visto che la colpa non è loro, trovare nuovi stimoli e di conseguenza una nuova compagnia.

     A conclusione, tornando al virgolettato iniziale dell’articolo, la signora, mai avrebbe dovuto portare la conversazione fino a far sentire in un angolo il suo narciso, poiché l’uomo narciso non può tollerare la compagna che lo ossessiona, perché questo lui vede.

     L’amore per loro non può essere dipendenza anche se la simbiosi è quanto ricercano. Amano l’idea di far vivere la propria compagna nell’incertezza, perché solo attraverso la convinzione di essere liberi da ogni condizionamento rimarranno.